Al netto delle differenze con l'Occidente, anche gli interessi strategici del “Sud globale” sono diversificati e talvolta persino divergenti. Performance macroeconomica, prospettive di crescita a breve e medio termine: tra profonda eterogeneità e reali opportunità, quali paesi emergenti possono trarre beneficio dal cambiamento in atto sulla scena economica mondiale?
Lo scenario centrale di Coface per quest'anno prevede un atterraggio morbido (prolungato) per l'economia mondiale (+2,3% dopo il +2,6% del 2023). Sebbene i rischi geopolitici (Mar Rosso, Medio Oriente) possano interrompere le catene di approvvigionamento globali e le pressioni inflazionistiche non siano solo un lontano ricordo per le economie avanzate e le imprese, la crescita globale dovrebbe comunque essere superiore al 2%. "E questo è più che mai merito delle economie emergenti", sottolinea Bruno de Moura Fernandes, Head of Macroeconomic Research di Coface.
La messa in discussione dei valori occidentali, l'antagonismo Cina-USA: in questo mondo che si sta ridisegnando, le economie emergenti possono trarre vantaggio offrendo concessioni o opportunità alla Cina, agli Stati Uniti o a qualsiasi altra potenza regionale.
Oltre il 70% della crescita globale è generata dalle economie emergenti
I paesi emergenti saranno i principali motori dell'economia globale nel 2024
A fronte di un rallentamento negli Stati Uniti e di una crescita ancora debole nell'Eurozona, i Paesi emergenti saranno i principali motori dell'economia globale nel 2024, con un contributo previsto dell'1,7% alla crescita del 2,3% del PIL mondiale. In totale, oltre il 70% della crescita globale sarà generato dalle economie emergenti, il livello più alto dal 2013. Questa economia globale multipolare, interconnessa, antagonista e, a prima vista, disorganizzata apre una vasta gamma di opportunità per le economie emergenti", analizza Bruno de Moura Fernandes.
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Tra nuove alleanze geopolitiche, l'aumento degli accordi commerciali intraregionali, ma anche - e questa è una novità! - l'uso di valute locali per il commercio internazionale: quali Paesi emergenti hanno le competenze, le risorse e le strategie efficaci per essere i grandi vincitori nel mondo di domani? Il nostro economista Bruno de Moura Fernandes ci fornisce le risposte nel video.
Desideri approfondire l'argomento? Guarda la nostra tavola rotonda Economie emergenti: rischi e opportunità, l'analisi a cura dei nostri quattro esperti economici.
