Il 2024 è iniziato meglio rispetto ai due esercizi precedenti, segnati dai disordini della pandemia, dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e dalla crisi bancaria negli Stati Uniti. Tuttavia, il primo trimestre 2024 ha registrato un rallentamento dell’attività negli Stati Uniti e sono i paesi emergenti a sostenere l'economia globale. In tutto il mondo persistono rischi economici, sociali e politici, in ultimo lo scioglimento dell’Assemblea nazionale in Francia, possibile punto di svolta per il Paese e l’Europa.
In questo contesto, Coface ha rivisto le valutazioni di 5 paesi (4 riclassificazioni in positivo e 1 declassamento) e 26 settori (20 riclassificazioni in positivo e 6 declassamenti), con prospettive favorevoli solo nel breve periodo.